Facendo ricerche fra siti e riviste che si occupano di tendenze alimentari abbiamo trovato gli spunti per delineare quello che sarà il FOOD TREND del 2015 nei Bar e nei Pub. Alcune sono tendenze che si sono già manifestate nel corso dell'anno appena concluso, altre sono nuove di zecca, anticipate dai "guru" delle mode alimentari e provenienti dai locali di tendenza delle grandi città e/o dall'estero.
Quali sono le tendenze o nuove mode alimentari che ti piacciono di più, e quali vorresti portare avanti nel tuo locale?
- Prodotti naturali e Integrali.
La richiesta crescente è quella di più prodotti integrali e naturali anche nel Bar/Pub e non solo a casa. Niente coloranti e conservanti! Le campagne mediatiche contro l’obesità degli ultimi anni, hanno colpevolizzato l’uso di grassi insaturi come la margarina e l'olio di palma a favore di grassi “buoni” come olio extravergine di oliva; anche il burro è da preferire alla margarina. Per quanto riguarda gli zuccheri: i dolcificanti naturali, come la Stevia, sono da preferire a quelli chimici-artificiali. Molti cominciano a chiedersi cosa stanno veramente mangiando anche fuori casa... - Rapidità nel servizio.
Tutti hanno fretta, soprattutto pranzando al Bar (altrimenti avrebbero optato per la trattoria). La tempistica è fondamentale: organizzate la “linea” di lavoro e dichiarate i vostri tempi! "SI MANGIA IN 30 MINUTI". Se il vostro locale è in Città, i vostri clienti hanno fretta di rientrare al lavoro o di continuare lo shopping, se invece siete in “turistica” hanno fretta di ritornare a prendere il sole o proseguire la loro passeggiata. Diverso è il discorso nei locali serali, dove il cibo diventa divertimento e non c'è fretta. In ogni caso, aspettare troppo non piace proprio a nessuno. - Il sapore di "affumicato" e "grigliato".
Stanno piacendo sempre di più all'estero, ma anche qui in Italia alcune salse, come la Barbecue, che fino a poco tempo fa non erano molto richieste, ora non possono mancare in lista, magari per arricchire un panino con hamburger. Molte preparazioni dovrebbero contenere questi sapori, anche "osando" un po' con la fantasia. - Largo alle SALSE e alle SPEZIE
Da tutto il mondo, soprattutto da sud est asiatico e dall'America: una su tutte la salsa di JOGURT, proposta al Bar e al PUB come condimento alternativo per panini, tacos, insalate e molti altri piatti originali! - Generazione "Z".
Dopo i "Baby Boomers", la "Generazione X", "Y", arriverà ora nel tuo locale la Generazione "Z" (i nati dal 2000 in poi). Questi ragazzi sono cresciuti a pane, Internet e Tablet, facendo di loro individui che “preferiscono scrivere un messaggio su WhatsApp anziché parlare con qualcuno”. Quali i loro gusti? Meno precotti e più prodotti freschi e naturali. Molto attenti agli ingredienti (leggono le etichette) e non fidelizzati ad una marca precisa, amano sperimentare. Per questi nuovi consumatori che si affacciano al ai vostri locali come clienti, dobbiamo offrire nuovi prodotti con elevato "appeal". - VEGETARIANI e VEGANI: Il 2015 è l’anno di svolta.
Sono sempre di più, non si nascondono e non si fanno scrupoli a chiedere piatti adatti alla loro "scelta alimentare" anche al Bar, al Pub o al ristorante. Chi ha capito il nuovo trend sta’ già attirando decine di nuovi consumatori. Se vi interessano questi clienti, non escludeteli dal vostro locale: aggiornate il vostro menù aggiungendo prodotti che non contengano proteine animali e derivati!!! - Meno MULTINAZIONALI e più TERRITORIO:
I consumatori amano sempre meno le multinazionali e sempre più prodotti artigianali, piccole produzioni del territorio, meglio se biologiche o biodinamiche. L'esplosione di vendite della birra artigianale dimostra molto bene il trend in atto! Sempre più informazioni e tracciabilità: i vostri clienti saranno sempre più curiosi di sapere da dove provengono i prodotti che gli proponete quotidianamente e qual è l'azienda produttrice, come opera, se è un’azienda etica... - Ancora di più luogo di Aggregazione.
Per essere "di tendenza" il vostro locale dovrà sempre più diventare un luogo di aggregazione, per fare nuove conoscenze. Fra le motivazioni che spingono i consumatori ad entrare in un Bar o in un Pub non c’è solo quella di consumare ciò che proponete in menù, o di stare in compagnia, ma anche la volontà di incontrare nuove persone e fare amicizie. Organizzate (o riorganizzate) il vostro locale in questi termini: Happy Hours, appuntamenti con eventi, feste e magari provate a proporre uno "Speed Date" per Single. Aiutate le persone a conoscersi, e avrete realizzato il successo del vostro locale!! - La vostra attività ha bisogno di FAN!
Non solo su Facebook: il vostro locale deve diventare un "Brand" riconoscibile e da amare: dietro ad una attività ci deve essere una storia o una forte motivazione sociale. Trovatela! Perché avete aperto il vostro locale, solo per "fare soldi, o perché avevate un sogno da ragazzo, che era quello di riaprire quel vecchio bar chiuso, che era il punto d'incontro della vostra compagnia? La gente ama il "perché" più che il "come" e il "cosa". Magari avete aperto per poter aiutare gli altri ad imparare un mestiere, insegnando ai ragazzi che hanno lavorato da voi, come fare un caffè straordinario o un cocktail originale o l’organizzazione della cucina in uno snack bar. diventate Main Sponsor di un progetto sul territorio che coinvolga la vostra comunità, non per forza investendo soldi, ma magari aiutando nell'organizzazione di progetti, oppure offrendo qualche "buffet" o prestando la "saletta" per i loro incontri. - "Slow Cooking" e la parola magica 2015 per PUB e STEACK HOUSE.
E' la "cottura lenta a bassa temperatura", ideale per la carne di maiale che si presta molto bene a questo particolare tipo di cottura: da sfilacciare per farcire panini con salse e verdure fresche o da presentare nel piatto come le tenerissime costine da gustare leggermente affumicate. Ritorna l'aroma di affumicato che abbiamo già visto. Presentare nel vostro menù qualche piatto SLOW COOKING stimolerà i vostri clienti a provarlo! - STREET FOOD ma più raffinato.
Da qualche anno aspettiamo anche in Italia l'esplosione di questo tipo di ristorazione: non il classico "camioncino fuori dallo stadio" ma qualcosa di un po' più elaborato. Nel 2015 in città vorremmo mangiare all'aperto, in modo informale in tavoli condivisi dove conoscere e confrontarsi con altre persone su quello che stiamo assaggiando. Anche qui un occhio ai prodotti naturali, biologici, vegetariani e del territorio. - Il fuori-pasto sarà il “nuovo pasto”.
Si mangia quando si ha tempo e fame, se si può, si trascura il rituale del colazione-pranzo-cena. Il "fuori pasto" sta diventando un’istituzione ma cresce anche la domanda di “snack”, non le solite "barrette" in cui è difficile decifrare gli ingredienti, ma alimenti e bevande naturali proposti per essere mangiati anche durante una passeggiata: sani, gustosi e veloci, per i vari "momenti di consumo" della giornata. - Sempre più TAKE AWAY al Bar e al Pub!
Un trend fortemente in crescita in tutto il mondo. Sono moltissimi i locali che fanno dei gustosi panini o un'ottima cucina e la vendono “da asporto” o la consegnano in zona, questo per far apprezzare i piatti anche a chi non può frequentare il locale per varie ragioni. Il Take Away diventa una nuova attività, una sorta di "nuovo ramo d'azienda" per accontentare la fame dei dipendenti degli uffici, di Single o di intere famiglie. Le ordinazioni? Con una mail o un'APP dedicata!
Scritto da giovanna il 11 giugno 2015 - ore 17:50
neanche a farlo apposta il mio bar si chiama Trend, sono apertissima a sperimentare (già lo faccio quotidianamente) e interessatissima aim prodotti bio. cerco qualcuno che mi aiuti a impostare una linea nel mio locale, per intenderci: non una scarpa e una ciabatta! Grazie a chi volesse darmi una mano