A volte viene spontaneo, per cambiare un po’ la routine al bar e offrire qualcosa di nuovo ai vostri clienti e magari di preparare una bella insalata di riso a casa, per poi portarla al BAR.
L’idea è buona, e di sicuro i clienti apprezzeranno.
Il problema è che se non avete la licenza per poterlo fare, il rischio è veramente elevato e nel caso in cui doveste subire un controllo, di elevato ci sono anche le multe.
Però uno può anche accettare il rischio di una qualche multa, perché i controlli non sono così frequenti, e poi l’insalata di riso la faccio solo qualche volta d’estate…
Vero, ma è vero anche che, se per sfortuna succede che a qualcuno dei vostri clienti viene un “mal di pancia” dopo aver mangiato l’insalata di riso, non riuscirete più ad asciugarvi le lacrime, perché ad oggi l’attenzione sul cibo è elevatissima, i controlli ci sono, e se avete trovato il vasetto di “verdure per insalata di riso” sbagliato, rischiate la chiusura del locale e un processo penale per sofisticazione alimentare.
Secondo me non ne vale la pena.
Le soluzioni alternative ci sono: molte gastronomie propongono l’insalata di riso, che potete comprare già fatta e pronta per essere porzionata, oppure potete comprarla da un grossista in vaschette confezionate da chilo.
Già pronta e …sicura!
Se succede qualcosa con quest’ultima, non dovete far altro che esibire la fattura d’acquisto, dimostrare che avete mantenuto la catena del freddo e che quando l’avete servita, non era scaduta.
In questo caso le responsabilità e i problemi sono del produttore o del Vostro fornitore.
La stessa cosa vale per le cotolette panate, le torte, e tutti i prodotti che, per comodità, per abitudine o per risparmiare, vi preparare a casa.
Basta che vi scoprano una volta, e la multa relativa annullerà il guadagno di anni.
Il mio consiglio è: NON NE VALE LA PENA (la stessa cosa vale per il pane fresco, che avanzato viene congelato al bar, magari nel freezer dei gelati. Gravissimo!)
Pederiva Roberto
Chiamateci e chiedeteci quali sono i prodotti che il vostro bar può (o non può) utilizzare, in base alla vostra licenza.
Se poi non ci è chiaro, possiamo far intervenire un consulente che ci fugherà ogni dubbio.