Venerdì 23 maggio ore 8.00 della mattina: agenti e titolari Surgel Company pronti per una nuova missione, destinazione Genova!
L'invito questa volta ci e arrivato dal nostro fornitore Lanterna, per una visita alla loro azienda di produzione.
La Lanterna produce focacce e pane di ottima qualità dal 1996, anno della sua costituzione, e nel 2012 ha concluso un accordo con l'azienda Agritech di Ravenna, leader dal 1986 nella produzione di pane e pizze surgelate, per creare un grande gruppo italiano nel settore dei prodotti da forno surgelato. La maggior produzione è destinata all’Italia, ma un 10% circa del prodotto è esportato all’estero.
Il nome e il logo della società sono un omaggio alla Lanterna, il faro simbolo della città di Genova, e testimoniamo come poi vedremo lo stretto legame che la azienda ha con la tradizione.
L'arrivo e stato un po' difficoltoso, nonostante le indicazioni abbiamo avuto qualche incertezza dovuta al fatto che nessuno di noi si immaginava di trovare un'azienda di produzione alimentare al terzo piano di un capannone industriale.
Ci hanno spiegato, poi, che a Genova gli spazi sono limitati e preziosi, e che tutte le costruzioni sviluppano in altezza.
Arrivati all'ingresso ci accolgono il direttore commerciale, dott Gino Giannotti, la responsabile dell’ufficio commerciale, dottoressa Mar Lopez ed il nostro agente di zona signor Gennari Claudio.
Dopo due chiacchiere di benvenuto ci accomodiamo in sala riunioni e in attesa che arrivi il responsabile canale food service, signor Ronaldo Coppini, ci presentiamo e raccontiamo un po' di noi e di cosa facciamo.
L'interesse nei nostri confronti del dottor Giannotti e della dottoressa Lopez è alto.
Colgono spunti ed idee su come poter essere sempre più vicini al cliente e soddisfare le esigenze di consumatori, ristoratori e grossisti che lavorano in questo mercato sempre più competitivo e in rapido cambiamento.
Il signor Coppini arriva e dallo stabilimento di produzione ci fanno sapere che tutto è pronto per la visita. Dopo essere stati suddivisi in due gruppi, e svolte le procedure di vestizione per tutelare l'aspetto sanitario, accompagnati dai responsabili di produzione ci addentriamo nelle varie sale. Emanuela Cha la nostra guida, responsabile della qualità, ci spiega che esistono due linee per la produzione dei loro prodotti, una “semi automatica” e l'altra automatizzata, di nuova costruzione.
Il tour inizia dai magazzini delle materie prime, dove vengono stoccati a temperature ambiente diversi tipi di farine e a temperatura controllata le materie prime fresche, per passare poi ai reparti degli impasti. Successivamente arriviamo alle linee dove l'impasto viene steso su un lungo nastro e poi tagliato in diversi formati per finire poi nelle teglie che su carrelli vengono portate alle celle di lievitazione e riposo.
Facciamo molte domande alle quali Emanuela risponde con molta cortesia senza però svelare i segreti delle loro ricette. Il personale addetto alle linee è molto cordiale, anche se ci guarda con un po' di curiosità.
Veniamo poi a sapere che è la prima volta che in Lanterna si organizza una visita per un cliente grossista. Ci ha fatto piacere sapere che il primo invito e arrivato proprio a noi.
Arriviamo alla posa della farcitura. In questo momento è in produzione la focaccia alle cipolle ed inevitabilmente tutti noi abbiamo cominciato a piangere....ma gli addetti ai lavori come fanno? "Piangiamo anche noi" ci risponde la nostra guida "si immagini che la focaccia alle cipolle è fra le referenze più prodotte!". Insomma, capiamo che ogni lavoro ha il suo retroscena, e in Lanterna la “commozione” è di scena tutti i giorni!
Il tour prosegue nel reparto cottura dove le focacce vengono cotte in appositi forni “a nastro”. Qui il profumo è veramente invitante, tratteniamo a stento l'istinto di “rubare” un trancio di focaccia e farci un aperitivo veloce prima di tornare negli uffici. Successivamente il prodotto viene surgelato nei tunnel di raffreddamento ed infine confezionato e stoccato in cella, pronto per il nostro prossimo ordine.
La visita allo stabilimento si conclude, Emanuela Cha ci riaccompagna in sala riunioni dove lo chef Marco Virdis ci ha preparato un meraviglioso buffet con tutti gli articoli da loro prodotti. Uno spettacolo! Focacce, pane e pizze farcite in mille modi, tagliate a strisce a cubetti a triangoli, al naturale o con salumi, insomma una festa per gli occhi e per il nostro palato. Iniziano le degustazioni, lo chef spiega le caratteristiche, le cotture, gli abbinamenti, le particolarità e noi con grande interesse, assaggiamo, facciamo domande ed apprezziamo!
Il prodotto è veramente buono, d'altra parte lo abbiamo scelto e lo trattiamo da anni. Scopriamo anche qualche nuova referenza che si potrebbe inserire in futuro.
La tavolata è allegra e cordiale e come accade sempre a noi italiani, il tutto si conclude fra brindisi, risate e chiacchiere di ogni genere.
Si è fatta l'ora del ritorno. A malincuore lasciamo le persone che ci hanno ospitato, che ci accompagnano fino all'ingresso con la promessa che la prossima volta verranno loro da noi.
Bella esperienza, belle persone, gente concreta che lavora e crede in quello che fa.
Ecco un altro esempio di belle aziende italiane che con determinazione portano avanti la bandiera della qualità e della tradizione gastronomica italiana nel mondo.
Tania Pederiva
Scritto da anna il 20 aprile 2015 - ore 17:41
Buongiorno, lo so nn è l'idirizzo esatto per poter chiedere di lavorare con voi, ma purtroppo sono attualmente disoccupata. Vorrei allegri il mio curriculum vitae .grazie anna