Il 2015 si caratterizza per l’avanzata di nuove abitudini alimentari: sempre più persone cambiano in parte o in tutto le proprie tendenze sull’alimentazione per svariati motivi.

In primis per la salute: colesterolo troppo alto, glicemia alle stelle, trigliceridi da abbassare. Per evitare problemi cardiovascolari e circolatori, il medico consiglia una dieta mediterranea il più possibile variegata, a base di verdura, frutta, cereali e legumi.

In secondo luogo per motivi di intolleranze: il numero di persone intolleranti a determinati alimenti e quindi allergici (a tutti quegli alimenti che abbiamo elencato in un precedente articolo del nostro Blog sugli allergeni) sono obbligati a modificare alimentazione ed ad eliminare dalla propria dieta quotidiana certi alimenti sostituendoli con altri.

Secondo alcuni studi effettuati dall’Università del Piemonte Orientale, oggi 7 italiani su 10 non digeriscono il lattosio e 1 italiano su 100 soffre di celiachia. Numeri davvero importanti.

Il terzo motivo? Il benessere! C’è poco da fare: un’alimentazione sana e corretta ci aiuta ad avere le energie giuste per affrontare i mille impegni della giornata e per farci stare bene.

Sono quindi due le strade che si intraprendono: quella Vegetariana che prevede l’eliminazione di carne e pesce, mantenendo comunque l’utilizzo in cucina di latticini e derivati e di uova; quella vegana più drastica che prevede l’eliminazione di tutte le proteine di origine animale e si basa su frutta, verdura, legumi, cereali e alimenti sostituivi ricchi di proteine vegetali (come il seitan, il tofu, il tempeh).

Questo pubblico “verde” che sta diventano sempre più ampio, ha le stesse esigenze degli onnivori, quindi: fa colazione al bar quando esce presto di casa; pranza in una tavola calda nella pausa per non restare in ufficio; esce a cena con gli amici per mangiare una pizza; esce con la propria fidanzata/fidanzato per una cenetta romantica.

O, almeno, avrebbe piacere a poter fare tutte queste cose... Avere nel proprio menù una serie di piatti che soddisfano le esigenze di questo pubblico, permette di ampliare il proprio numero di clienti e di soddisfare le esigenze di tutti, senza creare discriminazioni.

Spesso, chi segue questo tipo di alimentazione quando si trova in un bar, un pub, una caffetteria, cerca di adattarsi il più possibile evitando di far sapere a chi lo circonda quali sono le sue reali esigenze: soprattutto per un vegano, è davvero complesso ordinare un’insalatona mista senza tonno, senza uova e senza mozzarella...senza sentirsi dire “Ma sei a dieta! Non mangi nulla!”.

Ma se all’interno di un locale una bella locandina recita: “Menù vegetariano e vegano: provalo!” sicuramente il cliente si sentirà più a suo agio e ordinerà quel menù senza dover fare mille variazioni ai piatti esistenti.

A volte semplicemente con i prodotti che già si trattano, è possibile creare piatti adatti a vegetariani e vegani!

 Un corposo piatto unico composto da verdure grigliate e patate al forno; una bella insalatona servita in un piatto largo con verdure di stagione, dei legumi e della frutta secca; un panino con verdure e formaggio; un piatto di penne al pomodoro al basilico; un cappuccino fatto con il latte di soya.

Vegetarian e Vegan: due parole che entreranno a far parte sempre di più del dizionario comune.

Anticipiamo i tempi: chiedete al vostro rappresentante Surgel Company di sfogliare insieme il nostro Catalogo Benessere!

Troverete tante nuove idee per rendere verdi i momenti di consumo nel vostro locale!